Come saranno i tassi dei mutui nel 2024
Dopo anni complessi dal punto di vista dei mutui, dovuti principalmente alla crescita dei tassi di interesse sulle rate variabili e alla difficoltà di accesso al credito a causa di condizioni più stringenti da parte delle banche per la concessione di un mutuo, il 2024 segna un cambio di passo. Se nei primi mesi dell’anno stiamo assistendo infatti allo stop degli aumenti, con l’estate 2024 lo scenario dovrebbe essere quello di una lenta decrescita dei tassi d’interesse.
Una buona notizia, dunque, per tutte le persone interessate all’acquisto di una casa, che nel 2024 potrebbero usufruire di una riduzione dei tassi di interesse.
Previsione sui mutui 2024
Come detto, i primi mesi del 2024 saranno caratterizzati da uno stallo, frutto della decisione del Consiglio direttivo della Banca centrale europea di mantenere invariati i tassi di interesse: 4,50% per i rifinanziamenti principali, 4,75% per le operazioni di rifinanziamento marginale, 4,00% per i depositi.
Intorno alla metà del 2024 però gli analisti aspettano un taglio dei tassi, atteso da oltre 24 mesi. Nei primi nove mesi del 2023, proprio a causa di tassi eccessivi, la domanda di finanziamenti da parte delle famiglie italiane aveva subito una contrazione del -19,4%. Nel 2024 però le cose dovrebbero cambiare, anche sotto altri punti di vista. Scopriamo allora le principali altre novità per i mutui 2024.
Come cambia il bonus prima casa per mutuo under 36 nel 2024
Nella legge di Bilancio 2024, il vecchio bonus prima casa destinato agli under 36 è stato confermato anche nel 2024, ma solo per coloro che hanno sottoscritto e registrato un preliminare di compravendita entro il 31 dicembre 2023. Dunque, solo i giovani che rientrano in questo criterio di ammissibilità avranno diritto alle esenzioni da imposte di registro, ipotecarie e catastali, il credito di imposta IVA e l’esenzione dell’imposta sostitutiva per i mutui.
Nei casi in cui siano invece già state pagate le imposte (pur avendo diritto al bonus), gli interessati potranno richiedere un credito di imposta da usufruire nel corso del 2025.
Ampliamento della garanzia statale sui mutui 2024
La legge di Bilancio 2024 ha introdotto anche un’altra novità: l’ampliamento della garanzia statale sui mutui. Questo significa che verrà mantenuto il fondo di garanzia gestito da Consap, la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A.
Al contempo, la copertura finanziaria garantita per gli insolventi passa dall’80% al 100% del finanziamento, purché la richiesta di mutuo non superi 250.000 euro.
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Il settore dei mutui e dei finanziamenti è estremamente complesso, per questo Studio Immobiliare Sì è a fianco dei clienti anche per consulenze mirate, gestendo in prima persona i rapporti tra istituti di credito e clienti che si rivolgono allo Studio.
Nel caso delle banche, supportiamo i potenziali acquirenti anche nel reperire i documenti utili al corretto svolgimento della pratica, sollevandoli dallo stress e dall’impegno di dover gestire in autonomia gli oneri burocratici.
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